ALESSANDRO MANCINI_QUIET ENSAMBLE_THE BUNKER 01

Il fascino delle installazioni immersive: dal suolo al cosmo

Lo scorso luglio hanno incantato decine di migliaia di persone con l’opera site specific Nebula, realizzata per Videocittà, il festival della video-arte, in collaborazione con il maestro della musica elettronica, Giorgio Moroder, all’interno del Gazometro di Roma. Sono i Quiet Ensemble, un duo di creativi italiani specializzati in arte digitale e tra i più attivi creatori di installazioni immersive in Europa. Il duo, costituito da Fabio di Salvo e Bernardo Vercelli, ha partecipato ad alcuni dei più importanti festival internazionali come Noor Riyadh, Sonar e Signal, e indaga, con le loro opere, il rapporto, sempre più complesso e stratificato, tra uomo e natura.

Re Cities, Annibale Siconolfi

Architettura e Simbolismo di una Società Postumana

Annibale Siconolfi, conosciuto anche come Inward, è un artista, architetto e sound designer italiano, con base in Irpinia, che ha costantemente sperimentato con diverse discipline, dall’arte al suono, dall’architettura alle tecniche 3D. Questi aspetti trovano la loro sinergia nella visione creativa di vasti paesaggi urbani che esplorano le tensioni tra un futuro tecnologicamente avanzato e il ritorno alla natura.

Lorenzo-Montagna-credits foto Marco Bergamaschi_THEBUNKER_01

Il Metaverso di Lorenzo Montagna

Negli ultimi anni abbiamo sentito parlare spesso di “metaverso”, soprattutto da quando, a ottobre del 2021, Mark Zuckerberg, il fondatore e proprietario di Meta, ha annunciato l’intenzione di cambiare il nome di Facebook Inc. in Meta, puntando tutto su questa tecnologia. Nonostante sia sulla bocca di tutti, in pochi sanno però spiegare cosa sia davvero e come funziona il metaverso.

NONOTAK _Shiro_ - 29.07.2018 - Teatro della Fortuna, Fano

Umanesimo Artificiale

Filippo Rosati è il Fondatore e Direttore artistico di Umanesimo Artificiale.
Dopo una laurea in marketing e strategia (MSc) presso l’Università Bocconi di Milano con double degree presso la Copenhagen Business School, ha lavorato in consulenza e in agenzie creative in Europa e in Asia. Dal 2017, anno in cui fonda Umanesimo Artificiale di cui è Presidente, si occupa di arte, scienza, tecnologia mediando tra le discipline ed esplorando le intersezioni tra arte, design, robotica, biologia, hacking, con un approccio sperimentale alla ricerca artistica e scientifica.

Bruno Zamborli © Alessandro Saletta e Melania Dalle Grave - DSL Studio_MG

Hypersurfaces

Bruno Zamborlin, PhD, è un rinomato ricercatore nel campo dell’intelligenza artificiale, imprenditore e artista, riconosciuto per aver rivoluzionato l’interazione uomo-computer attraverso le sue startup: Mogees, HyperSurfaces e HyperSentience. Il suo lavoro si concentra sulla trasformazione di oggetti e superfici di ogni materiale e forma in entità interattive e intelligenti tramite sensori di vibrazione.