Il metaverso non è più una prospettiva lontana e riservata ai soli appassionati di tecnologia. Oggi, questa dimensione virtuale, arricchita dalle più avanzate tecnologie immersive, è sempre più parte del presente e sta trasformando radicalmente il modo in cui i brand interagiscono con i loro consumatori.
Federica Di Carlo, artista già affermata nel panorama italiano e internazionale, torna a stupire con un’opera ambiziosa e visionaria che troverà spazio nel suggestivo sito patrimonio UNESCO della Piana di Giza, tra le iconiche piramidi di Cheope, Chefren e Micerino.
Oltrepassare i limiti quando i confini si sono già diluiti. È questo secondo Sergio Amati, direttore generale Lab Italia, l’approccio vincente per il futuro che ci aspetta ed è questa la filosofia che sta alla base di Intersections, il mega evento in programma a Milano il 29 e 30 ottobre all’Allianz MiCo: due giorni di conferenze, workshop ed esposizioni con speaker internazionali. Per la prima volta Iab forum, forte di una tradizione lunga ventidue anni unisce le forze con If Italian Festival. Un passo indietro? Proprio il contrario: l’idea è proprio quella di mostrarsi ancora più forti. “Non è più solo il nostro forum, ma l’appuntamento di più soggetti che vogliono contare di più, che vogliono fare rete”.
João Enxuto ed Erica Love collaborano a progetti che esaminano le dinamiche di valore e lavoro nelle economie creative. Enxuto ha conseguito un MFA in Fotografia presso il RISD, mentre Love ha ottenuto due lauree presso la Brown University in Economia e Arti Visive, oltre a un MFA presso la UCLA. Insieme, sono stati borsisti al Whitney Museum Independent Study Program e hanno ricevuto una borsa di studio dalla New York Foundation for the Arts (2023 e 2017) e un Creative Capital Andy Warhol Foundation Arts Writers Grant.
Chiunque sia stato sulle Dolomiti negli ultimi anni avrà notato la presenza di moltissimi alberi secchi, in mezzo a foreste dove una volta regnava ininterrotto il colore verde. A causare la morte di tutti questi alberi è il bostrico, un coleottero che si insinua sotto la corteccia degli abeti rossi, bloccando il flusso di linfa vitale e causandone così la morte nell’arco di poco tempo.
Primavera De Filippi è membro dell’EU Blockchain Observatory and Forum e ricercatrice permanente presso il Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica (CNRS) di Parigi. Collabora come facoltà associata con il Berkman Klein Center for Internet & Society dell’Università di Harvard ed è Visiting Fellow al Robert Schuman Centre for Advanced Studies presso l’Istituto Universitario Europeo. Fa parte del Global Future Council on Blockchain Technologies del World Economic Forum ed è co-fondatrice delle coalizioni dinamiche del Forum per la Governance di Internet (IGF) sulla tecnologia blockchain (COALA).
Mozzarella Light è il duo artistico composto da Giulia Ciappi (Poggibonsi, 1997) e Marco Frassinelli (Roma, 1992). Si formano nelle Accademie di Belle Arti di Firenze e di Roma, dove conseguono il diploma di Scultura, e presso la Universidad del País Vasco di Bilbao in Spagna, facendo workshop e residenze negli USA, in Grecia ed in Israele.
I modi d’uso e i processi integrativi delle tecnologie che utilizziamo quotidianamente sembrano plasmarsi e plasmarci unicamente attraverso le interfacce informatiche ed estetiche che filtrano l’interazione utente-strumento. Eppure sono i piani normativi, etici e legislativi a dover essere al centro dei processi di educazione, formazione e modellazione dello sviluppo delle tecnologie che utilizziamo.
Ogni nuova tecnologia porta con sé la promessa di una rivoluzione tecnologica, ma spesso questa promessa non viene rispettata e la rivoluzione, anziché generare progresso, può finire per accrescere le disuguaglianze, favorendo alcuni gruppi sociali a discapito di altri, già svantaggiati. A mettere al centro della riflessione i paradossi che l’introduzione di nuove tecnologie porta con sé è il saggio Tecnologia della rivoluzione, edito da “il Saggiatore” e scritto da Diletta Huyskes, ricercatrice sull’etica delle tecnologie e l’impatto sociale delle intelligenze artificiali, co-CEO e co-founder di Immanence, società benefit per un’intelligenza artificiale etica e responsabile.
Se si inseriscono le coordinate 42.4437339 e 11.4855630 nelle mappe digitali, si arriva in un punto preciso dell’entroterra maremmano, in cima a un colle nei pressi della Fattoria Stendardi a Pescia Fiorentina, luogo scelto dal collettivo artistico neo-concettuale Claire Fontaine per una delle opere ispirate al linguaggio delle emoticon, realizzata per la sesta edizione del festival Hypermaremma.