Immagina di poter viaggiare nel tempo e di visitare le antiche grotte buddiste di Mogao a Dunhuang all’epoca del loro splendore, percorrendo assieme a mercanti e pellegrini la Via della Seta raccontata ne Il Milione di Marco Polo. Da tempo questo non più è fantascienza. La visita alle grotte di Mogao, uno dei siti buddisti più importanti in Cina, inizia con un’esperienza video immersiva che porta i visitatori al tempo dei grandi commerci lungo la Via della Seta, secoli in cui l’oasi di Dunhuang nella regione del Gansu era un crocevia di culture e merci provenienti dall’Asia Centrale.
Il corpo disteso lungo le curve morbide di una seduta circolare, gli occhi guardano avanti e poi su e ancora a destra e sinistra, per provare a non perdersi nessuna immagine e nessuna scritta delle animazioni rapide e rumorose che ricoprono il soffitto a cupola del planetario. Si ha la sensazione di familiarità, punzecchiata da un desiderio latente di estraneità, mentre immagini tratte dalla cultura popolare compaiono e scompaiono penetrando l’inconscio, all’interno della prima delle due opere immersive che l’artista Guerreiro do Divino Amor ha realizzato per il padiglione della Svizzera alla sessantesima edizione della Biennale arte di Venezia, curato da Andrea Bellini.
Il futuro della digitalizzazione è distopico e già molto vicino. Almeno questa è la visione dell’artista multimediale cinese Cao Fei (Guangzhou, 1978). Per Cao Fei l’arte non è solamente uno strumento sociale, ma veste anche un ruolo profetico. Nei suoi film e nelle sue installazioni, l’artista mescola commenti sociali, estetica popolare e riferimenti al surrealismo: le sue opere riflettono i rapidi cambiamenti in atto nella società cinese di oggi, compresi quelli portati dal rapido sviluppo digitale visto negli ultimi venti anni.
NEXT UP è la rubrica a cura di Beatrice Rainone dedicata a una selezione critica delle iniziative più significative che affrontano i nuovi temi e linguaggi con cui l’arte contemporanea si confronta con la cultura digitale.
Eki è un magazine d’arte semestrale, redatto in inglese e in italiano, dedicato a chi ama la luce, la studia…